Buon cibo e riscatto sociale. Un binomio piuttosto insolito per la società odierna ma non per la cooperativa sociale Rigenerazioni ed il suo progetto “Cotti in Fragranza”. Nato nel 2016 come un laboratorio per la preparazione di prodotti da forno all’interno del carcere minorile Malaspina di Palermo, il progetto si basa su una precisa etica della responsabilità, in cui i giovani coinvolti sono protagonisti di tutte le scelte, dai nomi dei prodotti alle strategie di marketing. E c’è di più, considerato il fatto che dopo aver concluso il proprio percorso detentivo, i ragazzi continuano a lavorare al progetto.
“Quello che fa la nostra cooperativa, al di là di Cotti in fragranza, è inventare percorsi di lavoro per i soggetti più fragili – spiega Lucia Lauro, responsabile del progetto – dai tossicodipendenti ai reclusi in carcere, dando una mano anche agli ultimi sfollati”.

Casa San Francesco
Casa San Francesco è la seconda centrale operativa di Cotti in Fragranza che da circa un anno affianca il laboratorio del carcere per le preparazioni gastronomiche, tra cui la produzione di pasti per le mense cittadine e comunità, ma anche di cibo su ordinazione per eventi privati e servizi aziendali. Il palazzo, che occupa uno spazio di 4500 metri quadrati nel cuore di Ballarò, è un ex convento dei Cappuccini del Seicento.

I prodotti da gustare, nell’arco di due anni di attività, sono cresciuti per numero e varietà: dalla prima invenzione con la marmellata di mandarini di Ciaculli (raccolti in un terreno confiscato alla mafia), ai frollini al cioccolato di Modica e arancia, ai cioccolatini. Per non parlare delle proposte salate, come i Picciottelli, snack al formaggio ed erbe aromatiche, disponibili anche in versione vegana. Variegate le collaborazioni instaurate sul territorio per la creazione del packaging, la gestione della logistica, la distribuzione dei prodotti in città e su tutto il territorio nazionale (Cotti in Fragranza è presente anche sul circuito online di Addiopizzostore.com, nato per l’e-commerce di prodotti antiracket). Solo a titolo di esempio si tenga conto che il bilancio del primo compleanno, nel 2017, parlava di tredicimila pacchi di biscotti venduti (per circa 4 tonnellate di prodotto) distribuiti in oltre 50 punti vendita.

Ma non è ancora tutto, essendo da poco tempo anche la prima realtà del Sud Italia all’interno di un Istituto Penale per i Minorenni, che ha l’obiettivo di realizzare prodotti da forno di alta qualità da commercializzare nel territorio locale e nazionale sfruttando i canali della grande distribuzione. E così i biscotti sfornati dal biscottificio del carcere minorile Malaspina di Palermo saranno disponibili sugli scaffali dei supermercati Conad.
Cotti in Fragranza mette tutti…Al Fresco
E proprio a due passi da tutti i gioielli più preziosi del contro storico del capoluogo siciliano, all’interno del giardino di Casa San Francesco, ha preso recentemente vita “Al Fresco”, il nuovo spazio dell’impresa sociale Cotti in Fragranza. Un piccolo scrigno di pace, verde e silenzio a pochi passi dalla Cattedrale, dedicato agli eventi (anche privati), in cui poter facilmente rilassarsi tra chiacchiere e buon cibo.
“È il terzo step di Cotti in Fragranza, una scommessa vinta di riqualificazione urbana dall’incuria e dal degrado. Grazie all’aiuto dei ragazzi di altre cooperative sociali della città abbiamo liberato dalle erbacce e dai rifiuti questo spazio esterno, prendendoci cura degli alberi superstiti e creando gli arredi”.
Lucia Lauro

Insomma Cotti in Fragranza è un’impresa sociale vincente e sorprendente, attenta nell’utilizzo materie prime di alta qualità (per una produzione made in Sicily d’eccellenza) e capace di stupire il tessuto sociale spesso ripiegato stancamente su sé stesso e sui suoi preconcetti.

