È uno degli abbinamenti più azzeccati, quello che riesce ad incontrare il consenso di tutti e va bene in tutte le stagioni. La pizza si abbina molto bene al vino prodotto con uve Frappato e se si vuole essere più precisi negli abbinamenti basterà lasciarsi andare alle tante declinazioni di questo vitigno autoctono siciliano, molto versatile e capace di adattarsi ai nuovi trend di consumo: rosso, rosato, bianco o se si desidera qualcosa di più particolare nel riuscitissimo sposalizio con il Nero d’Avola nel rinomato Cerasuolo di Vittoria Docg. Tutto ciò lo si può sperimentare nella Pizzeria 7+ di Catania che nella carta dei vini ha scelto proprio l’azienda Judeka di Caltagirone, uno dei territori siciliani più vocati alla coltivazione delle uve Frappato.
Le pizze di Luciano
La storia di 7+ porta la firma di Luciano Carciotto, proprietario e pizza chef, proclamato miglior pizzaiolo al mondo all’Expo Pizza di Las Vegas nel 2017. Dopo aver consolidato la propria esperienza a Nicolosi, 7+ ha deciso di sbarcare nel cuore del centro storico catanese, di fronte l’iconica Villa Bellini. L’impasto che usa è napoletano. Si parte dalla farina ai cereali e farina integrale, nonché dal kamut. Tutto con farine Petra. Si arriva sino alle 72 ore tra lievitazione e maturazione. Le sue pizze sono a metà tra una siciliana e una napoletana e puntano sulla leggerezza e digeribilità. Tra gli ingredienti che Luciano usa immancabile il pistacchio di Bronte, la tuma, mentre dal resto d’Italia la mozzarella campana, il prosciutto crudo, il pomodoro Gustarosso, la cipolla calabrese.
Pizza e Frappato
Tra le pizze che vi consigliamo quella Gourmet con pesto di basilico, spuma di mozzarella di bufala, gambero rosso di Mazara, mandorle tostate e basilico cristallizzato che ben si abbina al Frabianco di Judeka, un Frappato in purezza vinificato in bianco, naturalmente mosso, dal colore giallo paglierino, brillante, con sentori di frutti tropicali e floreali intensi. In bocca spunta la sensazione “mossa” data dalla CO2. Un vino che ha insieme l’eleganza di un rosso e il colore e l’aroma di un bianco.
Altra pizza da provare quella che irrimediabilmente ci porta in Campania: vi ritroviamo i Pomodorini del Piennolo del Vesuvio DOP, il fiordilatte, le olive taggiasche. Da abbinare il Frarosa, un rosato mosso dal colore rosato con riflessi ramati. Al naso regala sentori di frutta di bosco, mentre in bocca è fragrante e con una buona sapidità.
Più deciso il gusto nella pizza con vellutata di zucca, spuma di fiordilatte, cardoncello, petali di parmigiano, crosta di pane tostato, pepe nero e guanciale di maialino nero croccante. Una pizza che sposa molto bene il gusto pieno del Frappato rosso, il vino rosso più vivace della cantina. Cattura al naso con le sue marcate note floreali e di frutti rossi, mentre al sorso regala dei tannini morbidi che ben bilanciano l’acidità.
Infine, la pizza che vede tra i suoi ingredienti la mortadella, il pistacchio ed i porcini per la quale occorre un vino più strutturato, con più corpo capace anche di sgrassare la bocca quale il Cerasuolo di Vittoria DOCG di Judeka in cui il Frappato è in blend con il Nero d’Avola (quest’ultimo al 60%) che ne arricchisce il colore (che ne risulta di un rosso brillante) e l’aroma grazie alle sue caratteristiche intrinseche. Un vino più austero, speziato, che ricorda al naso i frutti a bacca rossa, mentre in bocca regala una bella freschezza.
di Liliana Rosano
